Buongiorno,
un uomo chiamato "Francesco", il nostro attuale caro Papa è arrivato a Prato e a Firenze.
Purtroppo non sono riuscita a vederlo di persona, l'influenza mi ha colpito e sono ancora convalescente.
L'ho seguito tramite le reti regionali ed è sempre un'emozione ascoltare i suoi discorsi e guardare il suo volto bonario.
"quando il nostro cuore è così pieno di se stesso non ha più posto per Dio". Più in là prosegue: "I credenti sono cittadini. E lo dico qui a Firenze, dove arte, fede e cittadinanza si sono sempre composte in un equilibrio dinamico tra denuncia e proposta. La nazione non è un museo, ma è un'opera collettiva in permanente costruzione in cui sono da mettere in comune proprio le cose che differenziano, incluse le appartenenze politiche o religiose".
"La nostra fede è rivoluzionaria" dice Papa Francesco: "qualsiasi vita si decide sulla capacità di donarsi".
Ai giovani"Superate la vostra apatia, siate costruttori di un'Italia migliore, per favore non guardate dal balcone la vita"
"La società italiana si costruisce quando le sue diverse ricchezze culturali possono dialogare in modo costruttivo: quella popolare, quella accademica, quella giovanile, quella artistica, quella tecnologica, quella economica, quella politica, quella dei media...
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foto da" La Repubblica.it" |
Grazie Santo Padre
♥
Ha detto anche cose pesantissime sul diritto alla sicurezza dei lavoratori, che nemmeno più la CGIL dice con questa chiarezza. Certo questo Papa è una figura STORICA, e gli vogliamo tutti molto molto molto bene :)
RispondiEliminaE' vero Laura, non smetteresti mai di stare ad ascoltarlo. Ciao cara e grazie
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