domenica 9 aprile 2017

Domenica delle palme









E Gesù rivedeva, oltre il Giordano
campagne sotto il mietitor rimorte:
il suo giorno non molto era lontano.
E stettero le donne in sulle porte
delle case, dicendo: Ave, Profeta!
Egli pensava al giorno di sua morte.





Egli si assise all'ombra d'una meta
di grano, e disse: Se non è chi celi
sotterra il seme, non sarà chi mieta .

Egli parlava di granai ne' Cieli:
e voi, fanciulli, intorno lui correste
con nelle teste brune aridi steli.




Egli stringeva al seno quelle teste
brune; e Cefa parlò: Se costì siedi,
temo per l'inconsutile tua veste.




Egli abbracciava i suoi piccoli eredi;
Il figlio - Giuda bisbigliò veloce -
d'un ladro, o Rabbi, t'è costì tra' piedi:

Barabba ha nome il padre suo, che in Croce morirà. Ma il Profeta, alzando gli occhi,
"No" mormorò con l'ombra nella voce; e prese il bimbo sopra i suoi ginocchi.

(Giovanni Pascoli)









2 commenti:

  1. A beautiful time of year, full of love. xx

    RispondiElimina
  2. Carissima Verbena, grazie per la poesia e per la ghirlanda d'ulivo.
    Ti auguro una Santa Pasqua ricca di serenità.
    Un abbraccio
    Maria

    RispondiElimina

Comments are most welcome! Constructive discussion is always encouraged but off topic or hateful remarks will be deleted.